"Le persone speciali non si dimenticano perché tutto quello che hanno fatto continua a vivere..."

Corrispondenza tra Tina
e il consiglio direttivo

In questa lettera, Tina Lagostena Bassi accetta l'incarico di Rettore dell'università popolare di Milano. Una lettera che per noi tutti ha un valore immenso e ci ricorda il contributo importante di una grande donna.

Corrispondenza tra Tina e Marco

In questa lettera evince il profondo impegno di Tina Lagostena Bassi per far sì che l'università popolare di Milano raggiungesse sempre più traguardi. Tina credeva fermamente nei rapporti istituzionali , in quanto voleva che i suoi studenti avessero un'istruzione di qualità di stampo internazionale. Un impegno il suo che ci riempie di gratitudine ancora oggi.

Cari amici...

Questa lettera testimonia ulteriormente l'affetto profondo e l'amicizia che Tina riversava nei confronti dell'Università popolare di Milano e per tutti i suoi collaboratori, che lei amava definire "amici".Parole e ricordi di una donna con cui abbiamo avuto il piacere di condividere ideali e progetti. Abbiamo anche tessuto insieme storie fatte di libertà, cultura e impegno per raggiungere quell'uguaglianza di valori a noi molto cara.


 

Ciao Tina!

Nelle foto sottostanti sono racchiusi due scatti della nostra Tina, a destra con Marco Grappeggia, presidente dell'Università popolare di Milano. 
Nella foto a sinistra Tina e Marco sono in compagnia  di Joseph Massaro (giudice della corte suprema di MY), che venne invitato in occasione di una conferenza dove si parlava di temi importanti, mafia e diritto internazionale.
Tra lei è Marco è nato un rapporto di profonda stima e amicizia, presente ancora oggi nella memoria per l'importante contributo di visione donato all'università.
Entrambe le foto sono state scattate all'interno della cornice di palazzo borghese a Firenze.

Foto scattate da Pierluigi Mercuri (artista) della Photo - Video by Passe Par Tout - Subiaco

Augusta Lagostena Bassi